VyTheOwl |
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| No no, come ho spiegato bene (leggi, distrattalalae), le capacità estese ce le hanno tutti, al punto che non è necessaria la tecnologia - almeno non nella forma in cui la usiamo noi.
Ci saranno medici che individuano le anomalie biologiche dei pazienti e che quindi intervengono a livello cellulare risistemandole (la "consapevolezza" del medico "entra" se così si può dire tra i meccanismi biologici che determinano la patologia, li cambia, li sistema).
Un fabbro, mi chiedevi...
Beh, provo a descrivere così su due piedi la lavorazione dei metalli:
Probabilmente ci sarà qualcuno che, intervenendo sull'attività molecolare, alza la temperatura delle rocce ferrose fino a farle sciogliere; qualcun altro si occupa di separare il metallo dalle impurità, di miscelare adeguatamente gli atomi di ferro e di carbonio (come se potesse "vederli","prenderli" etc etc), qualcun altro - generando campi di pressione - lavora il metallo caldo.
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